Dott. Giovanna Dan
medico chirurgo / Specialista in Dermatologia e Venereologia
Dott. Giovanna Dan
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Dott. Giovanna Dan
medico chirurgo / Specialista in Dermatologia e Venereologia
26-07-2015
In estate indossare scarpe aperte e frequentare piscine e spiagge aumenta il rischio di contagio da parte di funghi responsabili di micosi cutanee e alle unghie. A ricordarlo è Assosalute, l'Associazione nazionale farmaci di automedicazione, che all'avvio della stagione estiva ricorda non solo come riconoscerle e curarle, ma anche cosa fare per ridurre al minimo il rischio di contrarle.
 
Per riconoscerle un primo segnale d'allarme può essere rappresentato da un arrossamento localizzato, con una leggera desquamazione, soprattutto nelle pieghe inguinali o negli spazi tra le dita dei piedi. In alcuni casi le lesioni sono “umide” o macerate e associate spesso al prurito”. I funghi, infatti, proliferano di più negli ambienti umidi, come le pieghe cutanee. Qui, inoltre, la temperatura è in genere più alta, altro fattore che facilita la proliferazione dei miceti. Una volta che ci si è accorti di avere a che fare con una micosi si può cercare aiuto in farmacia, dove è possibile acquistare prodotti da banco efficaci e sicuri che non richiedono la ricetta medica. Se la micosi riguarda le unghie, durante il trattamento è meglio non utilizzare uno smalti colorati, che potrebbero impedire di accorgersi di un eventuale peggioramento. In ogni caso, se il problema non dovesse scomparire è bene rivolgersi a un medico.
 
Per quanto riguarda, invece, la prevenzione, Assosalute ricorda l'importanza di utilizzare sempre le ciabatte sia in piscina che in spiaggia, di asciugarsi sempre bene dopo bagni e docce e di evitare la condivisione di asciugamani e teli da bagno. In questo modo il rischio di contagio sarà ridotto il più possibile.